banner
Centro notizie
Scegli dalla nostra vasta gamma di prodotti e servizi di livello mondiale per un'esperienza davvero straordinaria.

Il sensore della fotocamera dell'iPhone 16 Pro sembra davvero eccezionale

Aug 10, 2023

Le notizie su iPhone 15 stanno per raggiungere un punto critico mentre ci avviciniamo all'evento speciale di settembre di Apple e ci prepariamo alla grande rivelazione della sua data di lancio. Tuttavia, stiamo già ricevendo notizie sul dispositivo che ci aspetteremo l'anno prossimo: l'iPhone 16. Oggi, più specificamente, sentiamo di più sull'iPhone 16 Pro e Pro Max.

Secondo l’analista Apple Ming-Chi Kuo, gli aggiornamenti del gruppo fotocamera destinati ai modelli iPhone 15 e iPhone 15 Plus di quest’anno saranno trasferiti ai modelli iPhone 16 Pro e Pro Max del 2024. L'aggiornamento in questione ruota attorno all'inclusione nell'iPhone 15 di una fotocamera posteriore da 48 MP dotata di un sensore di immagine CMOS (o CIS) impilato.

I sensori di immagine sono il cuore di qualsiasi array di fotocamere e possono influire notevolmente sui risultati di ogni scatto scattato. Dall’iPhone 4, Apple ha utilizzato i tradizionali sensori CIS con grande efficacia, con una serie di modelli elogiati per le loro capacità fotografiche, inclusi gli ultimi modelli di iPhone 14 Pro.

Tuttavia, con Samsung e Google che stanno facendo passi da gigante nel fornire eccellenti opzioni per la fotocamera con Galaxy S23 Ultra e Pixel 7a, Apple sta cercando di migliorare il suo gioco con l’inclusione di un CIS impilato che consente velocità di lettura più elevate e migliori immagini in condizioni di scarsa illuminazione.

I sensori di immagine CMOS impilati sono chip di fascia alta che riorganizzano i componenti presenti in un CMOS di base per portare in avanti il ​​fotodiodo sensibile alla luce, sovrapponendo al contempo il processore del segnale dell'immagine e la memoria appena dietro di esso.

Potrebbe non sembrare molto, tuttavia, i risultati possono avere un enorme impatto. In parole povere, i sensori di immagine Stacked CMOS sono incredibilmente veloci nel catturare un'immagine e ancora meglio nel mettere a fuoco il soggetto scelto. Il chip riconfigurato è anche più efficiente, migliorando drasticamente prestazioni e chiarezza.

Ciò significa che scattare un soggetto in velocità si tradurrà in immagini più chiare e nitide anche in ambienti scarsamente illuminati, con un rumore drasticamente inferiore rispetto a prima. Tutto ciò funziona con una configurazione molto più favorevole al consumo energetico.

Il sensore della fotocamera sovrapposto dell'iPhone 15 potrebbe non sembrare un miglioramento significativo a molti, ma quando si tratta di confrontare i risultati di una configurazione CMOS standard e CMOS impilata, i risultati dovrebbero essere chiari come il giorno e la notte.

L’adozione prevista di questa tecnologia da parte di iPhone 16 Pro e Pro Max è sicuramente un gioco da ragazzi, e l’unica cosa che ne impedisce l’inclusione nei modelli iPhone 15 Pro sono già i continui intoppi del settore in termini di produzione e resa.

Potrebbe non trattarsi di un aggiornamento immediatamente evidente come un display più grande, un materiale del telaio alternativo o nuove opzioni di colore, ma questo piccolo aggiornamento potrebbe essere enorme per gli amanti degli smartphone tra noi.

Per notizie, voci e aggiornamenti su tutto ciò che riguarda Apple, iPhone e tecnologia, segui Laptop Mag su Twitter, Facebook e Flipboard per le ultime novità non appena arrivano.